10-12-2011 - Gita in Sardegna
Data di pubblicazione Martedì, 06 Dicembre 2011Proiezione video della Gita in Sardegna FILM DELLA GITA - Si svolgerà sabato 10 dicembre alle ore 18.00 presso la sede dell’Associazione...
Proiezione video della Gita in Sardegna FILM DELLA GITA - Si svolgerà sabato 10 dicembre alle ore 18.00 presso la sede dell’Associazione...
1048 foto della gita sono in linea Sono state messe in linea oltre 1000 foto della gita in Sardegna svoltasi dall'11 al 19 giugno scorso, la...
Sul posto troviamo ad attenderci Giovanna che ci accompagnerà per tutta la giornata alla scoperta del nuraghe “Su Nuraxi” (pronunciato “Nurasci”), del Centro di Comunicazione e Promozione del Patrimonio Culturale “Giovanni Lilliu” e di “Casa Zapata”. Le strutture fanno capo alla Fondazione Barumini Sistema Cultura (www.fondazionebarumini.it).
Il sito è ben organizzato. Nel punto di accoglienza una guida preparata ci accompagna nella visita all’area archeologica “Su Nuraxi”, spiegando che il nuraghe fa parte dei nuraghi complessi, ossia costituiti da più di una torre, inquadrandone il periodo storico. La descrizione continua mano a mano che ci addentriamo nelle diverse aree abitative dello stesso, in alcuni casi con qualche difficoltà di accesso.
L’intero percorso nasce dallo scavo effettuato intorno al nuraghe a partire degli anni '50 dal professor Giovanni Lilliu, baruminese DOC, padre riconosciuto dell'archeologia sarda, soprattutto fautore della rinascita e conoscenza della grande e sorprendente civiltà che è stata quella nuragica.
Oggi è prevista “giornata libera”. I gitanti si possono pertanto organizzare tra l'ottima piscina dell'Hotel Setar, il mare del "Poetto" e visita alla città di Cagliari - “Casteddu”.
La maggior parte del gruppo sceglie Cagliari, mentre gli altri si dividono tra piscina e spiaggia al Poetto di Cagliari.
Tra i siti visitati, uno di quelli che ha maggiormente interessato i nostri visitatori èp stata la Cattedrale di Santa Maria di Castello, dedicata alla Vergine Assunta e a santa Cecilia martire, in piazza Palazzo. Il Duomo del capoluogo regionale sardo, è la chiesa madre dell'arcidiocesi di Cagliari, sede della cattedra dell'arcivescovo metropolita di Cagliari; inoltre è la parrocchiale del quartiere storico Castello (fonte Wikipedia, http://it.wikipedia.org/wiki/Cattedrale_di_Santa_Maria_(Cagliari).
Altro sito molto piaciuto è stato il Bastione di Saint Remy (fonte Wikipedia, http://it.wikipedia.org/wiki/Bastione_di_Saint_Remy), una delle fortificazioni più importanti di Cagliari, situata nel quartiere Castello. Il nome deriva dal primo viceré piemontese, il barone di Saint Remy (www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=19406&v=2&c=2468&c1=2645&t=1).
Sono partiti alle 15:00 in punto dalla stazione di Gattinara, con fermata a Lenta per far salire le ultime due coppie del gruppo, i gitanti che visiteranno la parte Sud orientale della Sardegna.
A salutarli parenti e amici che avrebbero voluto far parte del gruppo. I commenti erano del tipo: “Ma l’anno prossimo…”
Dopo una sosta tecnica ad Ovada si arriva al Terminal del Porto di Genova intorno alle 18:00, per salire poi a bordo della nave Tirrenia verso le 19:00. Sistemazione nelle cabine, cena e poi sul ponte per assistere alla partenza della nave in direzione Porto Torres.
La notte è passata abbastanza bene per tutti, nonostante un po' di "movimento" e un sobbalzo verificatosi intorno alle 4:00, quando la nave ha incontrato le correnti all'altezza del Mar di Corsica. La maggior parte dei partecipanti non se ne è accorta, segno che aveva di meglio da fare.
Verso le 7:30 si inizia a vedere la costa della Sardegna. Intorno alle 9:00, con solo mezz’ora di ritardo rispetto all’orario, lo sbarco a Porto Torres e l’incontro con Giovanna di Sardinia Plan e il pullman con cui si raggiungerà Cagliari.
Foto di rito e poi si parte verso Sedilo in una bella giornata di sole. Lungo il tragitto i preziosi interventi di Giovanna spiegano la storia e le origini dei territori che incontriamo. Ecco Sedilo, un comune di circa 2700 abitanti della provincia di Oristano, situato al centro della Sardegna a 288 metri sul livello del mare. Sorge su un vasto altopiano che degrada dolcemente ad oriente nella media valle del Tirso, attraversata dal fiume omonimo, il più lungo della Sardegna. Una parte dei terreni vallivi è sommersa dalle acque del lago Omodeo, uno dei laghi artificiale più grandi d'Europa.
Qui la tappa obbligata è il santuario di S. Costantino (Santu Antine), famosa nei tempi recenti per una spericolata manifestazione, S’Ardia di San Costantino. Si tratta di una selvaggia corsa di cavalli che si corre proprio lungo le pendici del santuario (www.santuantinu.it).
Visitato il santuario, veniamo presi per la gola da Giovanna che ci attende al pullman con dolcetti sardi appena sfornati che come merenda di mezza mattina sono proprio l’ideale e che saranno così apprezzati da non avanzarne alcuno.
Comunicato Cuncordu - Confermata la Gita in Sardegna L'Associazione comunica che in data 11-05-2011 è stato raggiunto il numero...
Lungo il tragitto da Porto Torres a Cagliari sono previste diverse soste per ammirare e visitare importanti località e monumenti.
A Sedilo, il santuario di San Costantino (Santu Antinu), affacciato sulle suggestioni del lago Omodeo, dove il 7 luglio di ogni anno si corre la spericolata Ardia. L'Ardia (S'Ardia) è una manifestazione tradizionale che si tiene appunto a Sedilo e a Pozzomaggiore, il 6 e 7 luglio di ogni anno e consiste di una corsa a cavallo presso il santuario di San Costantino, che nel 312 sconfisse Massenzio, usurpatore a Roma, nella battaglia di Ponte Milvio.
Oltre alle zone turistiche che la hanno fatta conoscere a livello internazionale, visiteremo una Sardegna completamente diversa, un’isola con una storia antica, antiche tradizioni e dalla natura selvaggia e incontaminata.
Si partirà da Gattinara con comodo autobus turistico e ci si imbarcherà a Genova con destinazione Porto Torres (e viceversa), viaggiando la notte, in comode cabine di 1° classe con Tirrenia.
In Sardegna la nostra base sarà l’hotel Setar - 4* - (www.hotelsetar.it), un Complesso Turistico Alberghiero (Hotel, Residence e Centro congressi), situato a Quartu Sant’Elena, Località “S'oru 'e Mari” sulla litoranea per Villasimius, a solo 12 Km dalla città di Cagliari.
Hotel Setar (4*) Gita 2011 - Associazione Cuncordu