Una delle cose fondamentali della cucina, è sicuramente la scelta delle materie prime, che non si limita alla conoscenza delle caratteristiche organolettiche delle stesse, ma consiste nel conoscere chi produce, come produce, oltre naturalmente a come la materia risponde nell'uso pratico in cucina sia durante che dopo la lavorazione. Su questo fronte la chef Gabriella Sechi è molto attenta. Infatti la gran parte delle materie prime che saranno usate nella serata degustativa "Saperi e Sapori di Sardegna", organizzata dall'Associazione Cuncordu di Gattinara sabato 21 settembre 2019, sono state da lei selezionate seguendo questi criteri.

Queste logiche sono vincenti in quanto danno vantaggi a tutti: il consumatore è tutelato poiché un professionista (la Chef) garantisce sulla qualità dei prodotti proposti; la Chef dispone di un paniere di prodotti di qualità da cui attingere per le varie preparazioni; il produttore viene stimolato a continuare a migliorarsi o quantomeno a mantenere quel livello qualitativo, dato che è apprezzato e utilizzato da professionisti che lo fanno conoscere fuori dai confini locali.

Tutto questo, un po’ come le finalità del progetto “Sarda Tellus” contribuisce a far conoscere e a valorizzare i prodotti di eccellenza della Sardegna, aiuta lo sviluppo di quelle aziende agricole sarde che lavorano con qualità e in modo etico e consente la conoscenza dei territori di produzione che spesso non sono sul mare, ma sono altrettanto caratteristici e interessanti da scoprire.

Una delle aziende scoperte dalla chef Gabriella Sechi e presenti all'evento è l'Azienda Agricola Passiu, con il suo Riso Passiu Carnaroli presente nei finger food, che con il Riso Gioiello "Nero" presente in uno dei due primi piatti.

Azienda Agricola Passiu - www.agricolapassiu.it

L’Azienda Agricola Passiu nasce a Oristano nel 1975 e da sempre lavora con l’obiettivo di produrre riso di altissima qualità. Grazie all’esperienza maturata sul campo, al clima della Sardegna e a un’accurata selezione dei terreni migliori è riuscita ad ottenere eccellenti produzioni che nel corso degli anni le hanno permesso di vincere numerosi premi nel concorso nazionale riservato ai produttori di sementi.

Specificità e ricerca della qualità hanno contraddistinto da sempre il lavoro dell’azienda che per la prima volta in Sardegna ha coltivato la varietà sperimentale di riso “Gioiello”. Attualmente sono presenti nel mercato quattro linee di riso: l’autentico Carnaroli, considerato in ambito specialistico e amatoriale il "Re dei risi", l’intenso Gange Aromatico, l’Integrale salutistico e il prezioso riso nero “Gioiello”. Cerchiamo di soddisfare le esigenze della cucina familiare e di quella gourmet con un riso che faccia la differenza in ogni occasione.