“Carciofo e bottarga di Sardegna”

carciofo spinoso di sardegna d.o.p.

Promozione di carciofo e bottarga di Sardegna nel Nord Piemonte (VC, BI, NO, VB), attraverso gli allievi IPSSAR, i ristoratori e i commercianti del territorio.

Descrizione sintetica

Il progetto intende promuovere due dei prodotti di eccellenza della produzione della Sardegna, come il carciofo spinoso di Sardegna dop e la bottarga ottenuta da cefali pescati (o allevati) in Sardegna, nel territorio del Nord Piemonte.

Si è pensato di rispondere all’aspetto tecnico e commerciale di promozione, attraverso la collaborazione con l’Agenzia Laore di Cagliari (incaricata dalla Regione Sardegna tra l’altro della promozione nel settore agricolo delle produzioni di qualità e della competitività sui mercati), che presenterà i due prodotti nell’ambito di un convegno dedicato agli “addetti ai lavori” nei settori della ristorazione e della commercializzazione agro ittica, del territorio.

Si è ritenuto inoltre fondamentale investire sui “futuri chef”. Per questo motivo sono stati coinvolti gli Istituti Alberghieri di Sassari e “M. Soldati” di Gattinara, con la collaborazione degli IPSSAR “Erminio Maggia” di Stresa ed "Ermenegildo Zegna" di Trivero.

La promozione con gli IPSSAR avverrà tramite dei concorsi interni ai rispettivi Istituti, dove gli allievi dovranno proporre piatti utilizzando tra le materie prime i suddetti prodotti sardi.

I piatti vincitori saranno poi degustati in una “cena degustazione” che chiuderà il progetto. All’evento saranno presenti gli allievi vincitori dei rispettivi concorsi, che riceveranno un riconoscimento per il lavoro svolto.

Programma

  • 13-14/12/11 – Concorso per gli studenti degli Istituti Alberghieri di Gattinara, Stresa e Trivero.
  • 15/12/11 (ore 21:00) – Convegno di presentazione dei prodotti sardi e del territorio, a cura dell’Agenzia Laore.
  • 16/12/11 (ore 20:00) – Cena di degustazione a chiusura del progetto, da svolgersi c/o l’Istituto Alberghiero di Gattinara.

Obiettivi del progetto

bottarga di muggine

  • Promuovere i prodotti legati all’enogastronomia della Sardegna, nello specifico il carciofo spinoso sardo d.o.p. e la bottarga di muggine, facendoli conoscere ai futuri chef degli IPSSAR del territorio (Vercelli, Verbano Cusio Ossola e Biella) in modo che apprezzando questi prodotti, li possano esportare in giro per il mondo in un futuro prossimo e nel contempo promuovere i prodotti del territorio, quali il riso di Baraggia e il vino di Gattinara, abbinandoli a quelli sardi attraverso la fantasia e la creatività dei futuri chef.• Far conoscere le caratteristiche di questi prodotti, la storia, la produzione, la geolocalizzazione e la commercializzazione, agli “addetti ai lavori” del territorio nei settori della ristorazione e del commercio alimentare, per favorire l’utilizzo e la commercializzazione.
  • Attivare un contatto tra gli IPSSAR del territorio con IPSSAR di Sassari per la promozione di interscambi culturali e turistici attraverso gli allievi dei rispettivi Istituti.

Questa interazione tra IPSSAR era stata attivata diversi anni fa’ tra Gattinara e Sassari. Si era concretizzata attraverso la partecipazione di una rappresentativa dell’Istituto piemontese ad un concorso tenutosi presso l’Istituto di Sassari con annessa ospitalità e vacanza culturale nel territorio, poi ricambiata dall’IPSSAR di Gattinara in occasione di un concorso tenutosi presso la sede di Varallo Sesia, in cui tra l’altro risulto vincitore proprio l’IPSSAR di Sassari, che si impose sui sei Istituti partecipanti.

La sinergia portò anche a continui scambi di contatti tra i dirigenti dei due Istituti, che si vorrebbe ripristinare con il progetto “carciofo e bottarga di Sardegna”.