Convegno: Meridionali e Resistenza

 

Il contributo del Sud alla lotta di Liberazione in Piemonte 1943-1945" 

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Lettera invito Convegno

Il Consiglio regionale del Piemonte, attraverso il Comitato per I'affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana, promuove a Torino. nella mattina di domenica 16 giugno 2013, presso il Teatro Carignano, a partire dalle ore 9.30, una importante iniziativa per ricordare e celebrare il ruolo dei partigiani originari del Sud Italia nella Resistenza piemontese.

A testimonianza del carattere unitario della lotta di Liberazione, non a caso definita il Secondo Risorgimento, la Resistenza in Piemonte si avvalse del coraggio, della determinazione e del sacrificio di tanti figli del Sud. Fra di essi, si annoverano oltre 400 sardi, per un totale di più di 6000 uomini e donne, impegnati a vario titolo nelle diverse formazioni partigiane, dai nomi spesso sconosciuti o dimenticati, la cui memoria merita invece di essere onorata e trasmessa alle giovani generazioni.

È un luogo comune che la lotta di Liberazione si sia svolta al Nord solo o quasi ad opera di settentrionali. I numeri ci dimostrano il contrario. E questo contrario, questa storia rinarrata, grazie ad un'attenta analisi delle fonti, ci restituiscono una versione più completa e veritiera. Dal Risorgimento alla Seconda Guerra mondiale un fil-rouge tra il Nord al Sud, un legame di uomini e donne che si sono impegnati per un ideale di patria e di libertà in nome dell'unità nazionale.

L'iniziativa, che si avvale del contributo scientifico e storiografico degli Istituti storici della Resistenza del Piemonte e delle regioni meridionali interessate, intende segnare,nell'approssimarsi del biennio delle celebrazioni per il Settantesimo Anniversario della Liberazione, I'avvio di un percorso di studio e di approfondimento sulle vicende individuali e collettive dei tanti italiani che, provenienti dal nostro mezzogiorno, si trovarono in Piemonte dopo l'8 settembre 1943 ad intraprendere la scelta della lotta contro I'oppressione nazifascista per la conquista della libertà e della democrazia nel nostro Paese.

La mattina del 16 giugno nel corso della quale verrà tra I'altro presentata anche una pubblicazione sull'argomento, promossa dal Consiglio regionale, vuole quindi costituire un primo momento pubblico di riflessione e ricordo su tale aspetto della nostra storia, aperto alla cittadinanza, in particolare ai tanti torinesi e piemontesi o di origine sarda ed ai giovani e con il coinvolgimento dei rappresentanti delle Istituzioni delle regioni interessate.