Gli aiuti ai Comuni di Sardara e Uras

Sardara e Uras (Or), 11 e 12 aprile 2014 - Le inviate Maestra Laura e Maestra Antonella

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Sono finalmente giunte al traguardo le iniziative di solidarietà verso la popolazione sarda, promosse dall’Associazione Cuncordu di Gattinara, dal Circolo Dessì di Vercelli, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Gattinara.

La delegazione composta dal Presidente del Cuncordu e vice Presidente FASI, Dott. Maurizio Sechi, dal socio Francesco Stangoni, dalle insegnanti Laura Filiberti e Antonella Noca, dal Presidente del Circolo Dessì Dino Musa e dal socio Giovanni Rossi è partita tra giovedì 10 e venerdì 11 aprile alla volta della Sardegna per consegnare generi alimentari, capi di vestiario, materiale didattico e giocattoli, nonché per definire il finanziamento di progetti, nei comuni di Sardara e di Uras, colpiti dall’alluvione del novembre scorso.

Sono state due giornate particolarmente intense e ricche di emozioni, sia per chi tornava nella propria Terra colpita, sia per chi avrebbe incontrato gente accogliente, generosa, stupenda, pur nella difficoltà.

La giornata di venerdì ha visto protagonista il Comune di Sardara: sin dal mattino sono stati consegnati indumenti e generi alimentari al locale circolo Arci, nella persona del presidente dott. Eligio Piras, delegato dall’Amministrazione Comunale alla raccolta e distribuzione alle persone in situazione di bisogno. Ha fatto poi seguito la consegna alla Caritas diocesiana di Cagliari, di indumenti donati da parte dell'azienda Carlo Nobili s.p.a Rubinetterie.

Nel pomeriggio, dopo il commovente incontro ufficiale con il Sindaco dott. Giuseppe Garau, la delegazione si è recata in visita al centro storico della cittadina, al sito archeologico di S. Anastasìa, di epoca nuragica, al Civico Museo Archeologico Villa Abbas, che ospita materiali archeologici ritrovati nei territori circostanti, a partire dall’età del ferro, alle Terme di epoca romana.

Successivamente la delegazione si è recata a visitare il campo sportivo colpito da una tromba d’aria che ha danneggiato la recinzione ed abbattuto gran parte dei cipressi perimetrali. La collocazione di nuovi alberi costituirà un progetto finanziato con i fondi raccolti dalla FASI (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia) attraverso le associazioni componenti (tra cui Cuncordu di Gattinara e Dessì di Vercelli), che coinvolgerà sia il Corpo Forestale dello Stato per la fornitura delle piante, che le scuole di Sardara per sensibilizzare i bambini/ragazzi all’importanza degli alberi nell’ecosistema.

Il giorno successivo si è svolto l’incontro con bambini ed insegnanti delle Scuole Primaria e dell’Infanzia di Uras, comune molto colpito dall’alluvione. Scopo dell’incontro è stato la consegna ad ogni bimbo di un giocattolo acquistato con i fondi raccolti dalle scuole primarie di Gattinara, Lozzolo, Roasio, nell’ambito del progetto “Goccia dopo goccia” e di materiale didattico offerto dall’Istituto comprensivo di Arborio (Infanzia e Primaria di Lenta) e dal Comune di Buronzo e Balocco (Fraz. Bastia).

L’incontro è stato veramente toccante, emozionante, di quelli che lasceranno per sempre un segno nel cuore. Commovente il canto “L’amico è…” con cui bambini e docenti, insieme al Sindaco Gerardo Casciu, alla Dirigente Scolastica Dott.ssa Giuseppina Loi e alla Consigliere comunale e Maestra Claudia Fenu, hanno accolto i nuovi amici, i quali hanno poi distribuito, classe per classe, i regali personalizzati con un biglietto riportante alcune strofe della canzone ispiratrice del progetto.

Bellissimi, pieni di affetto e riconoscenza i disegni che i bambini hanno realizzato e donato ai vercellesi. È stato difficile non commuoversi davanti alla frase “siete i nostri Angeli” e lasciare tutti quei sorrisi e quegli occhi pieni di gioia.

È seguito l’incontro ufficiale in sala consiliare con il sindaco di Uras, Gerardo Casciu, e il presidente della Società Agricola Bioenergia, dott. Massimiliano Dessì, per la gestione del progetto “Fieno” finanziato con i fondi raccolti dalla FASI. Si tratta di acquistare il fieno da produttori sardi, e metterlo a disposizione del Comune per le 48 aziende di allevamento, per lo più ovicaprino, di Uras.

Infine, dopo un momento conviviale, la delegazione ha dovuto salutare con la tristezza nel cuore quelle persone stupende che l’avevano accolta ed accompagnata in quella meravigliosa esperienza fatta di volti, manine ed occhi colmi di speranza.